Maison&Objet 2022: spunti e appunti di viaggio

Il rientro da una fiera è sempre un momento di grande eccitazione generale per ogni espositore.
Se poi la fiera ha luogo dopo due anni di pandemia, il fremito per aver incontrato tanta gente di persona è una delle componenti più forti.
Se la fiera in questione è Maison&Objet a Parigi, il rischio è quello di essere travolti dagli stimoli al punto tale da correre il rischio di non riuscire a contenerli tutti.

Abbiamo trascorso l’ultimo biennio nel nostro studio a progettare e ideare nuove soluzioni per gli interni di case e uffici animati dal desiderio di far vivere, attraverso di esse, spazi più sani e in armonia con l’ambiente. Abbiamo lavorato alla realizzazione di complementi d’arredo che parlassero del desiderio di superare questo momento di difficoltà mondiale su ogni piano, da quello sanitario a quello politico internazionale.

Essere presenti all’edizione 2022 di Maison&Objet ha rappresentato la possibilità di mostrare alle persone il frutto del nostro lavoro, ma soprattutto di generare connessioni presentando una collezione raffinata e strettamente collegata al tema della fiera, il nuovo lusso.

Abbiamo fatto una delle cose che più ci piace fare, confrontarci con le persone che hanno animato il nostro stand nei cinque giorni di fiera per capire nuovi gusti e tendenze. 

Tanti gli spunti creativi raccolti, che ci danno nuova linfa per tornare a casa e lavorare subito a nuove soluzioni.

Consideriamo M&O 2022 un nuovo punto di partenza, per tutto il pianeta. Un pianeta fatto di persone attente a prendersene cura attraverso scelte responsabili, sostenibili e di design.

Come quelle che facciamo noi di Rippotai.

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